Gli oli essenziali hanno effetti positivi sull’equilibrio psicofisico del cane, li conosci?

Gli oli essenziali favoriscono l’equilibrio energetico del cane agendo positivamente sui suoi centri energetici, i chakra.

L’utilizzo degli oli essenziali consente di riequilibrare i centri energetici del cane, i suoi chakra, per consentire all’energia di scorrere in modo fluido e armonioso. Conosciamo meglio gli oli essenziali e scopriamo come funziona questo sistema energetico sotteso al corpo fisico.

I cani, come gli uomini e come tutti gli esseri viventi, hanno un corpo sottile sotteso al corpo fisico caratterizzato da una rete di canali in cui scorre un’energia vitale, detta Prana (yoga) o Qi (medicina tradizionale cinese), a seconda della filosofia a cui si fa riferimento. I Chakra sono i centri energetici di questo corpo sottile. Se un chakra è bloccato, il flusso di energia smette di scorrere nel canale e si genera un blocco che si può manifestare a livello fisico, mentale ed emotivo.

Rispetto agli umani, gli animali hanno un campo energetico più ampio che li rende più ricettivi e predisposti a percepire più informazioni sensoriali. Per questo gli oli essenziali sono molto efficaci sul cane e sul benessere fisico, psichico, mentale ed energetico del cane.

Oli essenziali nel cane

L’ aromaterapia ha effetti positivi sul mantenimento dell’equilibrio energetico del cane, agendo sui suoi chakra sia a scopo preventivo, sia come meraviglioso complemento alle cure veterinarie e come sostegno al superamento di problemi emotivi e comportamentali.

Cosa sono gli oli essenziali?

Gli oli essenziali sono il prodotto del metabolismo secondario delle piante: si chiamano essenze all’interno della pianta, diventano oli essenziali solo dopo che vengono estratti direttamente da esse. Una volta estratti gli oli essenziale si presentano come sostanze liquide volatili, cioè passano rapidamente da liquido a gas. Per questo è importante che siano conservati in flaconi di vetro possibilmente oscurati, ben chiusi e al riparo da luce diretta e da temperature troppo elevate. Gli oli essenziali sono anche sostanze liposolubili, ovvero sono facilmente solubili in oli e grassi. Dal punto di vista chimico sono miscele complesse di composti organici e sono composti da atomi di Carbonio, Idrogeno, Ossigeno, Azoto e Zolfo. Questi elementi sono normalmente presenti nel nostro organismo e proprio per questo gli oli essenziali non sono sostanze estranee all’organismo nostro, del cane e di altri organismi viventi.

Quale funzione hanno gli oli essenziali per le piante?

Gli oli essenziali, all’interno della pianta, sono generati ed immagazzinati da cellule speciali e, con le loro note aromatiche, conferiscono alle piante i loro aromi e le loro essenze uniche svolgendo tantissime funzioni importanti. Alcune delle principali funzioni degli oli essenziali per le piante sono: proteggerle dagli insetti dannosi, attirare insetti impollinatori, svolgere funzione antibiotica, antimicotica e antivirale, regolare i processi di crescita della pianta.

Come vengono estratti gli oli essenziali dalle piante?

Gli oli essenziali vengono estratti dalle piante mediante diversi metodi naturali quali la distillazione in corrente di vapore, la spremitura a freddo, l’idrodistillazione, enflurage o altro procedimento a seconda del tipo di olio e della parte della pianta da cui viene ricavato. Tra le varie tecniche esiste anche l’estrazione con solvente per estrarre rapidamente e a basso costo gli oli essenziali. Questo procedimento non è una tecnica naturale, ma utilizza solventi chimici che non vengono rimossi completamente, lasciando delle piccole tracce che alterano le proprietà degli oli stessi.

La modalità di estrazione dell’olio essenziale viene determinata anche dalla parte della pianta da cui gli oli essenziali vengono estratti. Per esempio, l’olio di lavanda viene estratto dai fiori della lavanda tramite la distillazione a vapore, l’olio di limone viene estratto dalla buccia del limone tramite la pressatura a freddo e l’olio di malaleuca (o tea tree) viene estratto dalle foglie della pianta tramite distillazione a vapore.

Gli oli sono sostanze ad altissima concentrazione, per ottenere 1 goccia (pari a 0,06 ml) di olio essenziale c’è bisogno di grandissime quantità di materia prima. Maggiore è la quantità di materia che serve per generare 1 ml di olio e maggiore sarà il costo dell’olio stesso.

Pensate che per fare 1 Kg di olio essenziale di lavanda puro servono 50 Kg di Lavanda vera!

Gli oli essenziali utilizzati per l’aromaterapia devono avere dei requisiti particolari di qualità e purezza. Gli oli essenziali della linea Alma di Doshapet sono puri al 100% e rispondono a tutti i requisiti di qualità importanti per la loro efficacia e per il loro utilizzo in sicurezza sul cane e su noi stessi.

Quali requisiti di qualità e purezza devono avere gli oli essenziali?

Esistono diverse categorie di oli essenziali a seconda del loro utilizzo (industriali, alimentari e per profumeria e per aromaterapia).

Gli oli essenziali prodotti per l’aromaterapia sono definiti di grado terapeutico (o di grado 3) e devono necessariamente rispettare specifici requisiti di purezza e qualità.

Per purezza si intende che:

  • sia puro al 100%, ovvero proviene da un’unica fonte botanica
  • sia naturale ed integro, ovvero non contenente solventi e sostanze sintetiche e senza aggiunta o rimozione di composti
  • non adulterato mediante l’aggiunta di oli vegetali o miscele di oli provenienti da diverse parti della pianta stessa

Per qualità si intende che:

  • proviene da coltivazioni spontanee, biologiche e sempre controllate
  • proviene da specifiche parti della pianta, perchè da una stessa pianta si possono estrarre più oli con caratteristiche diverse
  • ha un’origine precisa, ovvero proviene da luoghi di coltivazione adeguati alla specie
  • è estratto mediante tecniche naturali, ovvero senza l’uso di agenti chimici
  • è estratto secondo modi, tempi e metodi specifici previsti per ciascun olio essenziale
  • è contenuto in flaconi di vetro e non in contenitori di plastica, perchè alcuni costituenti della plastica potrebbero interagire con i costituenti degli oli alterando sia il contenitore sia l’olio essenziale stesso

Anche il prezzo può essere un buon indicatore della qualità e della purezza di un olio essenziale.

Inoltre è importante verificare che sull’etichetta compaia il nome in italiano e in latino della specie da cui è stato estratto l’olio. Per esempio, la lavanda deve essere della specie Lavandula angustifolia.

Proprio per il fatto che gli oli essenziali per l’aromaterapia sono sostanze purissime e ad altissima concentrazione e che il cane ha una percezione sensoriale molto più amplificata rispetto a noi, è importante utilizzare gli oli essenziali nel cane con cautela, attenendosi alle indicazioni ricevute su dosaggi, diluizioni e modalità di somministrazione. In ogni caso, ricordate che la tossicità e la pericolosità di un olio essenziale è sempre legata alla dose e alla ripetizione, ovvero a quanto olio si somministra e per quanto tempo.

Come si utilizzano gli oli essenziali?

Gli oli essenziali sono sostanze liquide volatili e liposolubili, ovvero sono poco solubili in acqua e molto solubili in alcool e grassi. Per questo motivo, quando si utilizzano diluiti, vengono miscelati con un certo grado di concentrazione, a seconda dell’utilizzo, assieme ad un olio vettore, cioè un olio naturale di origine vegetale come l’olio di oliva, l’olio di cocco frazionato, l’olio di mandorle dolci, ecc.

Come si applicano gli oli essenziali?

Oli essenziali e massaggio chakra cane

I principali metodi di applicazione degli oli essenziali sono: la diffusione, l’applicazione topica e l’ingestione.

Prima di procedere autonomamente all’utilizzo degli oli essenziali sul nostro cane, consigliamo sempre di chiedere indicazioni ad un parere esperto sulla modalità di applicazione da preferire, sui dosaggi di somministrazione e sulla gradualità con cui introdurli nella nostra quotidianità.

Di seguito riportiamo una breve introduzione alle principali tecniche di applicazione degli oli essenziali nel cane.

La diffusione nell’ambiente può avvenire miscelando ad acqua distillata o con un basso residuo fisso poche gocce di olio essenziale, secondo specifiche indicazioni di concentrazione, e utilizzando diffusori ad ultrasuoni oppure erogatori spray in bottiglia di vetro con nebulizzatore da spruzzare nell’ambiente. Esiste anche la diffusione mediante diffusori ad aria, ma si sconsiglia il suo utilizzo in ambienti chiusi e ristretti, come le stanze di casa, perchè in questo caso l’olio non viene diluito e la concentrazione è molto più elevata (per esempio si usa nelle stalle). Indipendentemente dalla tecnica di diffusione prescelta si consiglia di testare il comportamento del proprio cane iniziando con una piccola diffusione, ad esempio pochi minuti di diffusione ad ultrasuoni o pochi spruzzi nell’ambiente. Se il proprio cane non manifesta segni di insofferenza, fastidio o reazioni e comportamenti sospetti (es. letargia, salivazione, ecc) allora si può procedere con tranquillità.

L’applicazione topica è un’altra tecnica di somministrazione degli oli essenziali che può essere eseguita secondo varie modalità, in modo diretto o indiretto e con oli puri o diluiti. L’applicazione topica può avvenire principalmente:

  • mediante petting, ovvero massaggiando sul corpo del cane attraverso le proprie mani l’olio essenziale puro o diluito a seconda del caso,
  • mediante la nebulizzazione spray di olio essenziale diluito in acqua a basso residuo fisso o in olio vettore negli ambienti o sugli oggetti utilizzati (es. peluche, copertina, cuccia)

L’ingestione è una modalità per la quale consigliamo di non procedere mai in autonomia, ma di chiedere sempre istruzioni ad un esperto. Inoltre l’ingestione non è necessariamente una tecnica più efficace rispetto alle altre, perchè avvenendo per bocca comporta sempre un passaggio intermedio attraverso il fegato, che lo deve filtrare. Anche l’ingestione può avvenire secondo molteplici modalità, tra cui ricordiamo l’assunzione diretta tramite cibo, acqua, capsule contenenti olio vettore o per via sublinguare, oppure in modo indiretto tramite la pulizia del pelo precedentemente nebulizzato o trattato con olio essenziale.

In questa prima parte di introduzione all’utilizzo degli oli essenziali nel cane abbiamo conosciuto gli oli essenziali e le loro principali caratteristiche in riferimento all’utilizzo dell’aromaterapia sul nostro cane.

Le informazioni date sono a scopo puramente informativo e non si vogliono sostituire alle indicazioni specifiche da richiedere ad un esperto che può guidarvi nella loro scelta e nel loro corretto utilizzo per le specifiche esigenze del vostro cane.

Per qualsiasi informazione vi invitiamo a contattare il nostro servizio clienti tramite email o Whatsapp per potervi guidare passo a passo nell’acquisto e nell’utilizzo degli oli essenziali Alma di Doshapet.

Il benessere è un dono della Terra!

In seguito approfondiremo altri aspetti relativi agli oli essenziali e al loro utilizzo nel cane.

Su Doshapet trovi una selezione di oli essenziali puri al 100%, sicuri per il nostro cane e da utilizzare nelle più svariate applicazioni utili per donare benessere psicofisico al nostro amato cane!

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